La carie può trasmettersi con un bacio?.
Per il nostro secondo appuntamento in rete parlerò della malattia dei denti per eccellenza: la carie.
Per definizione è un processo di distruzione lenta e localizzata del dente, che tende progressivamente ad approfondirsi portando infine alla dissoluzione del dente stesso.
Voglio subito puntualizzare che non esiste una causa unica per tale malattia, ma un insieme di fattori che concorrono alla sua formazione.
Infatti, è vero, che i “protagonisti attivi” di questo processo sono i batteri, normalmente presenti in bocca, che compongono la placca batterica, ma, senza il nostro “aiuto” questi “simpatici amici” non avrebbero assolutamente i mezzi per potersi scatenare.
Essendo meno faceto intendo dire che un’alimentazione ricca di carboidrati, di cibi di consistenza ridotta ed una scarsa cura dell’igiene orale, incidono in maniera determinante nella formazione della carie.
Per completezza ad essi aggiungo anche una serie di fattori come: la forma e la posizione dei denti, l’allattamento artificiale del bambino, l’assunzione di acque povere di oligoelementi come il fluoro, lo stato di gravidanza nelle donne ed altro ancora che concorrono in misura più limitata alla formazione di tale malattia.
Il meccanismo di formazione della carie consiste quindi nella fermentazione dei carboidrati da parte dei batteri che formano la placca, con la produzione dell’acido lattico che provoca materialmente l’erosione dei tessuti duri del dente.
Questa breve digressione mi offre perciò la possibilità di tranquillizzare i miei pazienti e voi cari amici sulla eventuale infettività della carie, infatti non sarà certo attraverso un bacio, per quanto appassionato possa essere, che un paziente possa contrarre la carie, a differenza di altre malattie come ad esempio la mononucleosi infettiva; ma è attraverso una buona cura dell’igiene ed una minore assunzione di cibi ricchi di zuccheri raffinati ed ad alta adesività, come caramelle, merendine ed altro ancora, che si può contrastare tale malattia.