La protesi.
Il primo consiglio che mi viene in mente è che Voi cerchiate di evitare gli edentulismi, anche se rappresentati dalla mancanza di un solo elemento dentario. Nella bocca i denti risultano in equilibrio tra loro e con le forze muscolari; laddove venissero a mancare uno o più elementi si avrebbe uno sconvolgimento dell’equilibrio con movimenti degli stessi e le conseguenze potrebbero spaziare da una inclinazione dei denti con progressive difficoltà masticatorie, a vere e proprie patologie dell’articolazione che congiunge la mandibola al resto della testa.
Lo scopo di questa breve digressione consiste nel porre alla Vostra attenzione i rischi cui potrebbe andare incontro una persona che dovesse sottovalutare la situazione della mancanza anche di un solo dente. Per maggiore chiarezza, distinguerò due diversi tipi di protesi possibili: quelle mobili e le protesi fisse; naturalmente esistono specifiche indicazioni sia per le prime che per le seconde, in maniera che venga scelta, a seconda del caso, la protesi più adatta. Eviterò di dilungarmi sui requisiti anatomo funzionali per i diversi tipi di manufatto protesico, perché mi “sta più a cuore” spiegarVi i problemi che affronto giornalmente.
Le protesi mobili, che si distinguono in parziali, totali ed in scheletrati (cioè sostenuti da uno “scheletro” metallico), risultano ottime soluzioni a patto che il paziente sia in grado di accettare strutture, anche se minimamente, ingombranti del cavo orale e la presenza di ganci di ancoraggio ai denti eventualmente residui che possono rischiare di risultare poco estetici.
Naturalmente sono tutti problemi superabili in parte con lo spirito di collaborazione del paziente ed in parte con l’abilità tecnica dell’odontoiatra e dei suoi collaboratori; per cui il mio invito è quello di non condannare a priori questa soluzione terapeutica soprattutto perché in alcuni casi risulterà essere l’unica possibile.
Nei prossimi articoli continuerò ad occuparmi delle numerose problematiche legate alle protesi e cercherò di rispondere ai Vostri quesiti che potete indirizzare presso e-mail o presso l’indirizzo del mio studio.